Le Frittole, protagoniste indiscusse del Carnevale triestino, sono un irresistibile trionfo di dolcezza e tradizione. Questa vetrina invita a perdersi tra morbidi bocconcini dorati, avvolti da un soffio di zucchero a velo che li rende ancor più invitanti.
Servite su eleganti alzatine, sembrano piccole opere d’arte pronte a raccontare la storia e la gioia della città. Ogni Frittola, fragrante e profumata, racchiude l’essenza di una festa dove il gusto e il folclore si incontrano.
Passeggiare per Trieste durante il Carnevale significa lasciarsi sedurre dal profumo delle Frittole, un’esperienza che scalda il cuore e arricchisce il palato. Foto di Valentina Irrera.
Come sono fatte le Frittole di Trieste?
Le Frittole di Trieste sono un dolce semplice e irresistibile, tipico del periodo di Carnevale. La loro preparazione parte da un impasto a base di farina, zucchero, uova e latte, a cui viene aggiunto il lievito per ottenere una consistenza soffice e leggera. Spesso, per arricchirne il sapore, si incorporano uvetta, pinoli, canditi o scorza di limone grattugiata, elementi che donano un aroma unico.
Una volta pronto, l’impasto viene lasciato lievitare, poi porzionato a cucchiaiate e fritto in abbondante olio bollente fino a doratura. Infine, le Frittole vengono cosparse con zucchero semolato o a velo per un tocco di dolcezza in più. Fragranti e profumate, rappresentano un autentico comfort food della tradizione triestina, perfetto per celebrare il Carnevale con gusto.
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