La riconferma del prestigioso riconoscimento UNESCO per l’Aspromonte Geopark rappresenta un traguardo di rilievo per il territorio e per chi quotidianamente si adopera nella sua valorizzazione. Il Consiglio dei Geoparchi Mondiali ha infatti confermato lo status del Geoparco all’interno della rete globale, che attualmente comprende 213 siti nel mondo e 12 in Italia.
Nonostante l’attuale fase di commissariamento straordinario dell’Ente Parco, attiva dal febbraio 2024, la riconvalida della certificazione è frutto dell’impegno congiunto tra il personale del Geopark, il Ministero dell’Ambiente, le amministrazioni locali e le associazioni ambientaliste. Una rete di collaborazione che, con competenza e dedizione, continua a promuovere e animare il territorio, rendendolo un esempio virtuoso di gestione sostenibile e partecipata.
La conferma giunge a seguito dell’ispezione condotta dai commissari UNESCO nel luglio precedente. L’accurata accoglienza, l’attenzione ai dettagli e i percorsi naturalistici e culturali proposti hanno convinto la commissione internazionale a mantenere l’Aspromonte all’interno della rete dei Geoparchi Mondiali.
Secondo l’UNESCO, i Geoparchi non si limitano a tutelare il patrimonio geologico, ma lo integrano in una visione ampia che abbraccia natura, cultura e comunità. Essi fungono da ponti tra la storia del pianeta e le società umane, celebrando 4.600 milioni di anni di evoluzione geodinamica. L’Aspromonte Geopark incarna pienamente questa missione.
Antico di oltre 500 milioni di anni
Con una geologia che affonda le radici in oltre 500 milioni di anni di storia, l’Aspromonte si presenta come un paesaggio straordinario in cui si alternano crinali, altopiani e profonde vallate scolpite dalle “fiumare”. Le rocce cristallino-metamorfiche danno origine a cascate spettacolari, mentre l’eccezionale conformazione geomorfologica consente scorci panoramici unici: dallo Stretto di Messina fino all’Etna, passando per le Isole Eolie, i territori greci della Calabria, Locri e la Piana di Gioia Tauro.
La riconferma della certificazione UNESCO non solo conferisce prestigio internazionale al territorio, ma rafforza l’impegno per la sua salvaguardia, la promozione turistica sostenibile e la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. Un riconoscimento che premia una visione condivisa e una profonda connessione tra uomo e natura.
Discussion about this post