La Campania è celebre per Napoli, la Costiera Amalfitana e Pompei, ma oltre i grandi itinerari turistici si nasconde un mondo ricco di borghi silenziosi, siti archeologici poco battuti e paesaggi naturali sorprendenti.
Chi cerca esperienze autentiche, lontane dalla folla, può trovare angoli ancora genuini, dove il tempo sembra scorrere più lentamente e la tradizione resiste. Esplorare la Campania meno conosciuta significa entrare in contatto con la sua anima più profonda, tra montagna e mare, rocche medievali e sentieri nel verde. Ecco tre mete insolite, perfette per chi desidera scoprire un’altra faccia della regione.
1. Valle delle Ferriere – Amalfi (SA)
A pochi passi dal clamore turistico di Amalfi, si apre un’oasi naturalistica poco conosciuta: la Valle delle Ferriere. Raggiungibile con un’escursione a piedi tra limoneti e vecchi mulini, questa riserva custodisce una biodiversità rara, cascate nascoste e felci tropicali. Un piccolo paradiso per escursionisti e amanti della natura, lontano dal caos della costa.
2. Conza della Campania (AV)
Raso al suolo dal terremoto del 1980, il borgo antico di Conza è oggi un sito archeologico a cielo aperto, circondato da un paesaggio collinare suggestivo. Poco visitato ma affascinante, ospita anche un museo e un’area faunistica. Ideale per chi cerca storia, silenzio e un forte senso del passato.
3. Spiaggia della Molpa – Palinuro (SA)
Meno famosa delle sue sorelle più affollate, la Spiaggia della Molpa si trova sotto la torre omonima e offre sabbia dorata e acque limpide, con vista sul Capo Palinuro. Raggiungibile con una breve passeggiata, è perfetta per chi desidera mare e tranquillità, immerso in un paesaggio ancora poco antropizzato.
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