Immerso in un parco di alberi secolari e sentieri suggestivi, il Castello del Roccolo è uno dei più affascinanti esempi di architettura neogotica romantica del Piemonte. Situato a Busca, in provincia di Cuneo, fu costruito nella prima metà dell’Ottocento come dimora nobiliare e luogo di villeggiatura, secondo il gusto del tempo che richiamava le atmosfere cavalleresche medievali. Il nome deriva dai “roccoli”, antiche strutture per la cattura degli uccelli, un tempo diffusi nella zona. Le sue torri merlate, i loggiati e gli eleganti interni affrescati restituiscono ancora oggi il fascino delle epoche passate.
La visita al castello permette di esplorare non solo gli ambienti nobiliari, ma anche il parco romantico che lo circonda, con angoli panoramici e scorci pittoreschi sulla pianura e sulle montagne. Il percorso si snoda tra viali alberati, laghetti e punti di osservazione che rievocano l’idea di un paesaggio “dipinto” tipico del giardino ottocentesco.
Informazioni utili per la visita del Castello del Roccolo
Il Castello del Roccolo è visitabile da primavera all’autunno, generalmente nei fine settimana e nei giorni festivi, con visite guidate che durano circa un’ora e mezza. È consigliata la prenotazione, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza o in occasione di eventi speciali come mostre, concerti e rievocazioni storiche. All’interno del parco sono presenti aree ombreggiate e punti ideali per un picnic, mentre l’accesso è in parte consentito anche ai cani, purché al guinzaglio. Ampio parcheggio gratuito ai piedi del castello.
Per chi ama esplorare i dintorni, il castello rappresenta un ottimo punto di partenza per itinerari alla scoperta delle valli cuneesi e delle borgate storiche nei dintorni di Busca. Per maggiori informazioni puoi consultare il sito ufficiale del castello.
Tipicità gastronomiche nei dintorni
La visita al Castello del Roccolo può essere completata da un’immersione nei sapori locali. La zona offre eccellenze come il Castelmagno DOP, formaggio erborinato dal gusto deciso, i tajarin al sugo di funghi o tartufo e i rinomati salumi delle valli. Non mancano i dolci tipici, come i cuneesi al rum e la torta di nocciole, spesso accompagnati da un bicchiere di Barolo o Dolcetto delle Langhe. Nelle trattorie e agriturismi della zona si possono gustare piatti della tradizione contadina, preparati con ingredienti a chilometro zero e secondo antiche ricette piemontesi.
Il Castello del Roccolo non è solo un luogo di storia e arte, ma anche un’ottima occasione per scoprire il gusto autentico del Piemonte.
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