Situato sulle prime colline modenesi, Castelvetro di Modena è un borgo medievale perfettamente conservato dell’Emilia Romagna, circondato da vigne di Lambrusco Grasparossa e antichi oliveti. Dominato da torri, campanili e mura, il centro storico risplende attorno a Piazza Roma – la celebre “Piazza della Dama” – con la sua pavimentazione a scacchiera e la Torre dell’Orologio pendente che veglia sul borgo.
Cosa vedere a Castelvetro di Modena
- Piazza Roma e Torre dell’Orologio: cuore pulsante del borgo, con vista sulla pianura. Qui si svolge ‘la Dama Vivente’ a ogni anno pari.
- Torre delle Prigioni: alta oltre 20 m, testimonia l’antico sistema giudiziario e penitenziale.
- Museo “Fili d’Oro”: allestito in palazzo, ripropone abiti rinascimentali legati alla tradizione della Dama Vivente.
- Santuario di Puianello: domina i dintorni dalla collina panoramica; cappuccini, scalinate e dipinti del Cavedoni rendono la visita suggestiva.
- Lago Parco: ideale per famiglie, è un’oasi naturale con animali da fattoria, pic-nic e relax.
Escursioni panoramiche
Percorrendo Via Spagna, Via Lunga, Via Bergognina o salendo su Puianello, si scopre uno spettacolo di vigneti, cipressi e colline che, nelle giornate limpide, può arrivare fino alle Alpi. Fuori stagione, lo spettacolo autunnale dei vigneti infuocati regala emozioni indescrivibili .
Sapori e tradizioni gastronomiche di Castelvetro di Modena
Il borgo è parte integrante delle Terre di Castelli, terra di eccellenze DOP/IGP. Tra le tipicità:
- Lambrusco Grasparossa DOC: il rosso frizzante dal sapore secco e strutturato, perfetto con salumi e piatti ricchi.
- Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP: l’oro nero, prodotto secondo tradizione in acetaie storiche.
- Parmigiano Reggiano DOP, salumi (zampone, cotechino) e pasta fresca: tortellini, tortelloni in brodo o al ragù, passatelli.
- Focacce locali: gnocco fritto, tigelle (crescentine), calzagatti, borlenghi croccanti con lardo.
- Dolci e liquori: Torta Barozzi, zuppa inglese, nocino artigianale da concludere con le note del bosco.
- Olio EVO locale: estratto da ulivi secolari in piccole quantità, dal gusto intenso.
Eventi da segnare in agenda
- Sagra dell’Uva e del Lambrusco Grasparossa (fine settembre): percorso enogastronomico nel borgo, calice alla mano.
- La Dama Vivente: rievocazione rinascimentale in anni pari, con abitanti in costume e pedine viventi.
- Festa a Castello: negli anni dispari, banchetti medievali e spettacoli.
- Calici di Stelle: degustazioni estive di lambruschi in piazza.
- Gusto Natura Cultura: da marzo a novembre, eventi che abbinano natura, cultura e sapori.
ℹ️ Info utili per il viaggiatore
- Accesso: facilmente raggiungibile da Modena (20 km), in auto o bici; parcheggi ai margini del centro.
- Orari Santuario Puianello: 8‑12 / 14:30‑19, ingresso a offerta libera.
- Degustazioni: visite guidate e tasting in cantine, acetaie e caseifici su prenotazione via VisitCastelvetro.
- Pic‑nic in collina: consigliati in estate, con cestini di specialità locali .
In sintesi, Castelvetro di Modena è una fusione perfetta di arte medievale, panorami incantevoli e gusto autentico. Un borgo ideale per chi ama camminare tra i vigneti, gustare eccellenze modenesi e immergersi nelle atmosfere rinascimentali. Programmate la visita in coincidenza con una delle feste stagionali per vivere un’esperienza davvero completa! Buon viaggio… e buon appetito!
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