Nel cuore medievale di Viterbo, affacciata su Piazza del Plebiscito, la Fontana di Palazzo dei Priori. Si tratta di un luogo che incanta i visitatori con la sua eleganza sobria e la sua storia secolare. Questo gioiello architettonico, meno celebre rispetto ad altre attrazioni italiane, custodisce l’anima autentica della città laziale e rappresenta una tappa imperdibile per chi desidera immergersi nell’atmosfera intima e nobile della Tuscia.
Fontana di Palazzo dei Priori: un simbolo civico tra pietra e acqua
La Fontana si erge proprio davanti al Palazzo dei Priori, sede storica del governo cittadino fin dal XV secolo. Il palazzo stesso è un capolavoro di architettura rinascimentale e barocca, con interni affrescati che testimoniano la potenza e l’orgoglio civico della Viterbo del passato. La fontana, costruita in pietra peperino — la pietra vulcanica tipica della zona — è un raffinato esempio di fontana pubblica tardo-rinascimentale, armoniosamente integrata con l’imponente facciata del palazzo.
Decorata con motivi floreali e araldici, la fontana simboleggia il legame tra la città e le sue acque, storicamente considerate sacre e preziose. Il lieve scroscio dell’acqua, in contrasto con la severità delle mura medievali circostanti, accompagna i passanti in un’esperienza sensoriale di pace e contemplazione.
Informazioni utili ammirare la Fontana di Palazzo dei Priori
- Come arrivare: Viterbo è facilmente raggiungibile in auto da Roma (circa 1h30 via Cassia o autostrada A1) o in treno dalla capitale con la linea regionale. Dalla stazione di Porta Fiorentina, si raggiunge il centro storico con una passeggiata di circa 15 minuti.
- Orari consigliati: La piazza è accessibile tutto il giorno, ma il momento più suggestivo è al tramonto, quando la pietra si colora d’oro e la fontana riflette la luce tenue del sole calante.
- Cosa vedere nei dintorni: A pochi passi si trovano il Duomo di San Lorenzo, il Palazzo Papale e il pittoresco quartiere medievale di San Pellegrino, uno dei meglio conservati d’Italia.
Sapori della Tuscia: dove mangiare e cosa assaggiare
La visita alla Fontana di Palazzo dei Priori è anche un’ottima occasione per scoprire i sapori genuini della Tuscia. Nei dintorni della piazza si trovano numerose osterie e trattorie che offrono specialità locali in ambienti rustici e accoglienti.
Tra i piatti da non perdere:
- Acquacotta, una zuppa contadina a base di pane raffermo, verdure e uova, simbolo della cucina povera ma ricca di sapore.
- Lombrichelli al sugo di cinghiale, pasta fresca fatta a mano, spessa e corposa, perfetta per assorbire i sapori decisi della carne.
- Provolone di grotta e formaggi caprini, spesso accompagnati da miele e confetture artigianali.
- Vini locali come l’Aleatico di Gradoli o il Grechetto della Tuscia, perfetti per accompagnare ogni portata.
Per concludere in dolcezza, non può mancare un assaggio delle frittelle di San Giuseppe (in stagione) o del tozzetto viterbese con un bicchiere di vino dolce.
Un luogo dove il tempo rallenta
Visitare la Fontana di Palazzo dei Priori non significa solo ammirare un’opera d’arte urbana, ma fare un salto nel tempo, riscoprendo la lentezza e la bellezza delle piccole città italiane. Viterbo accoglie il viaggiatore con discrezione e autenticità, regalando emozioni che restano nel cuore più di mille fotografie.
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