Nelle notti limpide d’Abruzzo, quando il silenzio delle montagne avvolge borghi e castelli, capita di assistere a spettacoli che sembrano provenire da un altro tempo. È ciò che ha catturato l’obiettivo di Roberto Furlone, autore di un’immagine destinata a restare impressa nella memoria: la Luna piena che sorge dietro Rocca Calascio, illuminando il profilo del castello più alto dell’Appennino.
La fotografia mostra l’antica fortezza incastonata come un gioiello nero davanti a un’enorme sfera dorata. L’effetto è quasi teatrale: le torri di guardia sembrano osservare il cielo, mentre il disco lunare, basso all’orizzonte, colora di luce calda le pietre millenarie.
Rocca Calascio, a quota 1.460 metri, è uno dei luoghi simbolo d’Abruzzo, famoso per i panorami sconfinati sul Gran Sasso e per essere stata set di film indimenticabili come Ladyhawke e Il Nome della Rosa. Lo scatto di Furlone riesce a esprimere tutta la potenza di questo luogo: un equilibrio perfetto tra storia e natura, tra la mano dell’uomo e l’eterno respiro del cosmo.
Questa immagine non è solo una fotografia, ma un invito: salire a Rocca Calascio nelle ore più suggestive, quando il sole tramonta o la luna sorge, e lasciarsi sorprendere dalla magia di un paesaggio che non smette mai di emozionare.




























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