In questa suggestiva foto scattata da @megghyb92 (tratta dalla pagina Viaggiare insieme), il Lago di Resia, celebre per il suo caratteristico campanile sommerso, si presenta completamente ghiacciato. La distesa di ghiaccio bianca e brillante si estende fino alle montagne innevate, mentre il cielo limpido esalta i colori e l’atmosfera.
Il campanile, simbolo della valle, sembra emergere come un guardiano silenzioso, evocando storie e misteri di un passato sommerso. Lo scenario, fiabesco e surreale, invita a immergersi nella bellezza e nella quiete di questo luogo unico in Alto Adige. Un’esperienza che incanta in ogni stagione, ma d’inverno regala magia pura.
La storia incredibile del lago di Resia
Il Lago di Resia, situato in Alto Adige nei pressi del passo Resia, è un luogo ricco di storia e fascino, noto soprattutto per il campanile sommerso che sporge dalle sue acque. Tuttavia, il lago che vediamo oggi è il risultato di un evento drammatico avvenuto nel 1950, quando la zona fu oggetto di un imponente progetto di costruzione di una diga per scopi idroelettrici.
La storia:
- Prima del 1950, nella zona esistevano tre laghi distinti: il Lago di Resia, il Lago di Curon e il Lago di San Valentino alla Muta.
- Nel 1939, durante il regime fascista, fu approvato il progetto di un’unica grande diga che avrebbe unito i laghi, aumentando il livello dell’acqua di 22 metri.
- Il progetto fu realizzato dopo la guerra, nel 1950, causando l’inondazione del paese di Curon Venosta. Circa 150 famiglie furono costrette ad abbandonare le loro case e molti edifici furono distrutti.
Il campanile:
Il campanile romanico della chiesa di Santa Caterina, risalente al XIV secolo, è tutto ciò che resta del vecchio borgo sommerso. Questo simbolo silenzioso, che emerge dall’acqua o dal ghiaccio a seconda della stagione, è un richiamo alla memoria del paese scomparso e alle vite che furono stravolte dall’opera.
Leggende e curiosità:
- Si narra che, nelle notti più tranquille, sia ancora possibile sentire il suono delle campane provenire dal campanile, anche se furono rimosse prima dell’inondazione.
- Il lago è oggi una meta turistica molto amata, non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per attività come il kitesurf d’estate e il pattinaggio su ghiaccio d’inverno.
Oggi, il Lago di Resia è un luogo che mescola meraviglia e malinconia, invitando i visitatori a riflettere sulle storie che giacciono sotto la sua superficie scintillante.
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