Le foto di Franco Di Carlo raccontano, senza bisogno di parole, l’anima segreta di Castel del Monte, uno dei Borghi più belli d’Italia, incastonato nel cuore dell’Abruzzo. Un intreccio di pietra, storia e silenzio accompagna il visitatore tra le viuzze acciottolate, dove ogni angolo sembra custodire un frammento di passato ancora vivo.
Situato a oltre 1.300 metri d’altitudine, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Castel del Monte regala scorci mozzafiato tra i tetti di coppi antichi, le facciate in pietra calcarea e le logge medievali. Le immagini di Di Carlo catturano perfettamente questa atmosfera: la luce dorata del tardo pomeriggio che sfiora gli archi, le ombre leggere che si allungano sulle scalinate strette, i dettagli nascosti di portoni, edicole e finestre fiorite.
Ogni foto è un invito a rallentare il passo, ad ascoltare il silenzio rotto solo dal fruscio del vento o dal richiamo di un passante. È facile immaginare le storie che si celano dietro le mura secolari, nelle piazzette dove il tempo pare essersi fermato, o sotto le arcate che uniscono le case come abbracci di pietra.
Ma Castel del Monte non è solo bellezza da cartolina: è anche testimone di una cultura forte e autentica, fatta di pastori, artigiani, tradizioni e resilienza. La sua architettura conserva ancora intatta l’identità di un borgo che, pur avendo conosciuto lo spopolamento, continua a vivere grazie all’amore dei suoi abitanti e alla cura di chi, come Franco Di Carlo, sa raccontarlo con delicatezza e rispetto.
Passeggiare per le stradine di Castel del Monte, attraverso l’obiettivo di Di Carlo, è come entrare in un racconto senza tempo. Un viaggio che non finisce con l’ultima immagine, ma che invita a scoprire – o riscoprire – un luogo che parla al cuore, con la voce sincera delle pietre e dei silenzi abruzzesi.
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