Nel cuore dell’Abruzzo, tra i paesaggi verdi della provincia di Teramo e ai piedi del Gran Sasso, il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata si erge come luogo di pace, fede e silenzio raccolto. In un pomeriggio di luce dorata e aria leggera, il fotografo Adolfo Jepson Silverii ha saputo cogliere l’anima di questo luogo sacro attraverso una serie di scatti intimi e profondi.
Le sue fotografie raccontano non solo l’architettura imponente del santuario – con le sue linee moderne accanto alla struttura storica – ma anche i dettagli più discreti: una candela accesa in una cappella laterale, un fedele in preghiera, il profilo della montagna che sembra vegliare sulle cupole e sul silenzio del luogo.
Il pomeriggio in cui sono state realizzate le immagini regala una luce calda e diffusa, che accarezza le superfici in pietra e avvolge i visitatori in un’atmosfera di raccoglimento. Attraverso l’obiettivo di Silverii, il santuario non è solo un monumento religioso, ma un luogo vivo, attraversato da emozioni, promesse e speranze.
Le immagini di questa visita diventano così una testimonianza visiva del legame profondo tra fede, natura e memoria, che si respira in ogni angolo del Santuario di San Gabriele.
Nel cuore dell’Abruzzo, tra i paesaggi verdi della provincia di Teramo e ai piedi del Gran Sasso, il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata si erge come luogo di pace, fede e silenzio raccolto. In un pomeriggio di luce dorata e aria leggera, il fotografo Adolfo Jepson Silverii ha saputo cogliere l’anima di questo luogo sacro attraverso una serie di scatti intimi e profondi.
Le sue fotografie raccontano non solo l’architettura imponente del santuario – con le sue linee moderne accanto alla struttura storica – ma anche i dettagli più discreti: una candela accesa in una cappella laterale, un fedele in preghiera, il profilo della montagna che sembra vegliare sulle cupole e sul silenzio del luogo.
Il pomeriggio in cui sono state realizzate le immagini regala una luce calda e diffusa, che accarezza le superfici in pietra e avvolge i visitatori in un’atmosfera di raccoglimento. Attraverso l’obiettivo di Silverii, il santuario non è solo un monumento religioso, ma un luogo vivo, attraversato da emozioni, promesse e speranze.
Le immagini di questa visita diventano così una testimonianza visiva del legame profondo tra fede, natura e memoria, che si respira in ogni angolo del Santuario di San Gabriele.
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