Arroccato su una collina che domina il pittoresco borgo di Abbateggio, il Santuario della Madonna dell’Elcina è un luogo dove storia, fede e natura si intrecciano armoniosamente. Questo santuario, immerso nel Parco Nazionale della Maiella, offre ai visitatori un’esperienza unica, tra panorami mozzafiato e profonde radici spirituali.
Santuario della Madonna dell’Elcina: un luogo di leggenda e devozione
La storia del santuario affonda le sue radici tra il XV e il XVI secolo, quando, secondo la tradizione, due pastorelli muti ebbero una visione della Vergine Maria su un albero di elce. Miracolosamente, i bambini riacquistarono la parola e riferirono l’accaduto agli abitanti del villaggio. Dopo vari tentativi di spostare l’immagine sacra nella chiesa parrocchiale, che inspiegabilmente ritornava sempre al luogo dell’apparizione, fu deciso di edificare una chiesa proprio su quel colle.
L’attuale struttura, ricostruita nel 1927, conserva una statua in terracotta della Madonna risalente al XVI secolo e un dipinto ad olio che raffigura la Vergine seduta su un albero con in braccio il Bambino. Sotto l’altare, un tronco di elce ricorda l’albero dell’apparizione.
La Festa dell’8 Settembre: un rituale di comunità
Ogni anno, l’8 settembre, Abbateggio celebra la Madonna dell’Elcina con una processione suggestiva. Le donne del paese, vestite con abiti tradizionali, portano sulla testa conche di rame colme di grano e decorate con spighe. La processione si conclude con l’asta del grano e la “stanga”, un’asta per aggiudicarsi l’onore di portare la statua della Madonna. Questi rituali segnano simbolicamente la fine del ciclo agrario del grano e l’inizio della semina.
Informazioni utili per la visita del Santuario della Madonna dell’Elcina
- Posizione: Il santuario si trova su una collina facilmente accessibile a piedi dal centro storico di Abbateggio.
- Orari di Apertura: Generalmente aperto durante le festività religiose e su richiesta.
- Contatti: Per informazioni aggiornate, è consigliabile contattare il Comune di Abbateggio al numero +39 085 8574223 o visitare il sito www.comune.abbateggio.pe.it.
Sapori Autentici: la gastronomia di Abbateggio
Abbateggio è rinomato come il “paese del farro”, cereale antico riscoperto e valorizzato attraverso la “Festa del Farro” che si tiene ogni agosto. Durante l’evento, è possibile degustare piatti tradizionali a base di farro, come zuppe e focacce, oltre ai celebri arrosticini e alle “pizze fritte”.
Tra le specialità locali, spiccano anche i tonnarelli cacio e pepe, il brodetto di pesce e il liquore alla rosa canina. I ristoranti tipici del borgo, come il Ristorante Da Pina e l’Osteria La Majella, offrono un’esperienza culinaria autentica, spesso accompagnata da un bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo.
Esplorare Abbateggio: tra Natura e cultura
Oltre al santuario, Abbateggio offre numerose attrazioni:
- Centro Storico: Un dedalo di viuzze lastricate e case in pietra che raccontano la storia del borgo.
- Chiesa di San Lorenzo Martire: Situata nel cuore del paese, è un esempio di architettura religiosa locale.
- Ecomuseo del Paleolitico: Un villaggio ricostruito che offre uno sguardo sulla vita preistorica della Valle Giumentina .
- Sentieri Escursionistici: Percorsi che attraversano il Parco Nazionale della Majella, ideali per gli amanti della natura e del trekking.
Il Santuario della Madonna dell’Elcina e il borgo di Abbateggio rappresentano una tappa imperdibile per chi desidera immergersi nella spiritualità, nelle tradizioni e nei sapori autentici dell’Abruzzo. Un viaggio che arricchisce l’anima e delizia il palato.
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