Arroccato su un altopiano di tufo nella verde campagna della Tuscia viterbese, Sutri è un borgo che custodisce millenni di storia e cultura. Situato lungo la via Cassia, a circa 60 chilometri da Roma e 25 da Viterbo, rappresenta una delle tappe più affascinanti per chi desidera scoprire i tesori meno noti del Lazio. Il borgo offre un mix unico di resti archeologici, architetture medievali e scorci panoramici che si aprono sulla campagna circostante.
Cosa vedere a Sutri
Il cuore storico di Sutri è dominato dall’anfiteatro romano, interamente scavato nel tufo e capace di accogliere migliaia di spettatori. Poco distante si trovano la necropoli rupestre e il suggestivo mitreo, oggi trasformato nella chiesa di Santa Maria del Parto. Nel centro del borgo spicca la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con la sua cripta sorretta da antiche colonne e il campanile romanico. Da non perdere anche una passeggiata tra i vicoli del paese e una visita al Palazzo Doebbing, oggi sede di mostre e collezioni d’arte.
Informazioni utili per la visita
Sutri si raggiunge facilmente in auto percorrendo la via Cassia; per chi viaggia con i mezzi pubblici, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Capranica, collegata da autobus. Il periodo migliore per visitare il borgo è la primavera o l’autunno, quando il clima è mite e il paese meno affollato. Il parco archeologico e l’anfiteatro seguono orari stagionali e prevedono un biglietto d’ingresso; è consigliabile verificare le informazioni aggiornate prima della visita.
Tipicità gastronomiche di Sutri
La cucina di Sutri è profondamente legata alla tradizione della Tuscia e ai prodotti del territorio. Tra i primi piatti spiccano le fettuccine al sugo di cinghiale, gli gnocchi al castrato e le zuppe di legumi, accompagnate dal pane casereccio cotto a legna. I secondi piatti offrono carni locali e formaggi stagionati, mentre tra i dolci sono tipiche le ciambelline al vino e le tozzette da gustare con un bicchiere di Aleatico o di Grechetto, i vini più rappresentativi della zona. Numerose trattorie e osterie del borgo propongono menu basati su ricette tradizionali, in un’atmosfera semplice e accogliente.
Sutri è una meta che regala un’autentica immersione nella storia e nelle tradizioni del Lazio. Ideale per una gita di un giorno o come tappa lungo un itinerario nella Tuscia, il borgo conquista per la sua bellezza discreta, la sua ospitalità e la genuinità della sua cucina. Un luogo dove il tempo sembra scorrere più lentamente e ogni visita si trasforma in un’esperienza da ricordare.
Discussion about this post