Nel cuore medievale di Viterbo, il quartiere di San Pellegrino è un dedalo di pietra che racconta secoli di storia con la discrezione tipica delle città di provincia. Basta percorrere una delle sue vie principali — via San Pellegrino, appunto — per entrare in un’altra epoca: archi, torri gentilizie, case con profferlo e piccole piazze che sembrano comparse da un set cinematografico. Non serve una mappa: è un luogo che invita a perdersi.
Questa zona, perfettamente conservata, è tra le più autentiche del centro storico. Non è raro trovare botteghe artigiane ancora attive o trattorie a conduzione familiare. Se arrivate la mattina presto o nel tardo pomeriggio, il quartiere è particolarmente silenzioso, quasi sospeso, e offre scorci fotografici suggestivi.
Per chi vuole approfondire la storia locale, la Casa di Santa Rosa è a pochi passi, ma l’essenza di San Pellegrino si coglie semplicemente camminando, osservando i dettagli in pietra peperino e ascoltando i passi rimbombare sulle lastre di basalto.
San Pellegrino a Viterbo e la buona cucina
Dal punto di vista gastronomico, San Pellegrino è una porta d’accesso ai sapori della Tuscia. Tra i piatti da provare ci sono gli gnocchi al ferro con sugo di cinghiale, le acquacotta con pane raffermo e verdure, o la palomba alla leccarda, un piatto antico e raro, cucinato ancora in qualche osteria storica. I dolci non sono da meno: da non perdere le frittelle di San Giuseppe se siete in zona a marzo, o la tozzetta viterbese, da inzuppare nel vino dolce.
Info utili: il quartiere si gira a piedi e in poco tempo, ma attenzione ai sampietrini irregolari — scarpe comode sono essenziali. Parcheggiare fuori dalle mura è consigliato: da lì, San Pellegrino si raggiunge facilmente con una breve passeggiata in salita. Le sere d’estate, alcuni locali aprono i tavolini all’aperto, perfetti per chiudere la giornata con un bicchiere di vino della zona, magari un buon Aleatico o un Est! Est!! Est!!!
Non aspettatevi grandi eventi o attrazioni evidenti: San Pellegrino è per chi ama la bellezza silenziosa e l’atmosfera che si scopre passo dopo passo.
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