Nascosta tra le pieghe meno battute delle Dolomiti Friulane, la Val di Suola è una valle intatta e poco conosciuta, incastonata come una gemma tra boschi di faggio, cime frastagliate e acque cristalline. Perfetta per chi cerca un angolo d’Italia ancora immune dal turismo di massa, questa valle offre un’esperienza autentica fatta di natura, cammini solitari e sapori genuini.
Panorama e atmosfera della Val di Suola
La Val di Suola, in Friuli Venezia Giulia, si apre come un ventaglio alpino a sud del gruppo del Monfalconi di Forni, all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, uno dei territori wilderness più integri d’Europa. Le vette – tra cui spiccano Cima Monfalcon di Forni e Cima Brica – disegnano un paesaggio maestoso e selvaggio, dominato da silenzi profondi e da un cielo che di notte si accende di stelle. La valle è solcata dal Torrente Suola, che con le sue acque limpide e i suoi balzi rocciosi accompagna il cammino di chi la attraversa.
Cosa fare nella Val di Suola
Escursionismo:
La Val di Suola è un paradiso per escursionisti esperti. Uno dei percorsi più suggestivi è il sentiero CAI 361, che sale dalla località di Forni di Sopra verso la Casera Val di Suola, ottimo punto d’appoggio per esplorare le forcelle e i ghiaioni che conducono alle creste dolomitiche. Da qui si può accedere a percorsi più tecnici come il sentiero attrezzato Flaiban-Pacherini, che regala panorami mozzafiato sulle Dolomiti orientali.
Fauna e flora:
In primavera e in estate, la valle si trasforma in un giardino alpino: genziane, rododendri e stelle alpine punteggiano i prati, mentre cervi, camosci e marmotte sono spesso avvistabili lungo i sentieri. Con un po’ di fortuna, si può persino udire l’aquila reale che nidifica tra queste rocce.
Fotografia e silenzio:
La Val di Suola è anche un rifugio per amanti del silenzio, della meditazione e della fotografia naturalistica. La luce del tramonto sulle pareti dolomitiche e le nebbie del mattino nei boschi offrono scorci di rara poesia.
Informazioni utili
Come arrivare:
La base ideale per esplorare la Val di Suola è Forni di Sopra, facilmente raggiungibile in auto da Udine o da Tolmezzo. Da Forni, si seguono le indicazioni per il rifugio Giaf, punto di partenza per la maggior parte delle escursioni nella valle.
Dove dormire:
- Rifugio Giaf (1.400 m): struttura accogliente con cucina tipica e camere per escursionisti.
- Casera Val di Suola: bivacco spartano ma suggestivo, ideale per una notte in quota sotto le stelle.
- Alloggi a Forni di Sopra: B&B e alberghi a conduzione familiare con ottimo rapporto qualità-prezzo.
Periodo consigliato:
Da giugno a settembre, quando i sentieri sono liberi dalla neve e i pascoli in fiore. In autunno, i colori del foliage rendono la valle incantevole ma i rifugi possono essere chiusi.
Per maggiori informazioni puoi consultare il sito ufficiale.
Sapori della valle
La cucina della Val di Suola è un viaggio nei sapori forti e genuini della montagna friulana. Da non perdere:
- Frico: tortino croccante di patate e formaggio Montasio, spesso servito con polenta.
- Cjarsons: ravioli dolce-salati con ripieni che variano da erbe alpine a fichi secchi e cannella.
- Formaggi di malga: prodotti in quota nei mesi estivi, con latte di capra o vacca.
- Gubana friulana: dolce a spirale con ripieno di noci, uvetta e grappa.
- Grappa alle erbe: digestivo tradizionale, aromatizzato con pino mugo o genziana.
Un luogo da custodire
La Val di Suola è un ambiente fragile, privo di impianti di risalita o infrastrutture invasive. Visitare la valle significa scegliere un turismo lento e rispettoso, lasciandosi guidare dai ritmi della natura e dalla propria curiosità.
Porta con te solo ciò che serve, lascia solo le tue orme e porta a casa solo emozioni.
In cambio, la Val di Suola ti regalerà un’esperienza indimenticabile nel cuore autentico delle Dolomiti.
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