Gioiello dell’Abruzzo dalla storia antichissima, Teramo è una tappa imperdibile per chi amanti dei viaggi. Considerata una delle città abruzzesi più belle, ha origini molto antiche che risalgono ai Piceni e ai Pretuzi e nel suo centro storico vi sono importanti resti del periodo romano e medievale.
La città, infatti, vanta un patrimonio storico-culturale di enorme importanza. Il centro storico è diviso in quattro rioni, ognuno dei quali custodisce luoghi storici da non perdere. Di questi, quali sono i più interessanti? Quali attrazioni turistiche di Teramo dovrebbero essere viste a qualunque costo? Ne abbiamo individuate cinque.
5 attrazioni turistiche di Teramo da vedere assolutamente
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Il Duomo di Teramo è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, che si erge nel cuore del centro storico ed è la più importante attrazione turistica della città. La caratteristica che più di tutte la rende davvero unica è la fusione di due stili architettonici: la parte inferiore dell’edificio presenta le caratteristiche tipiche dello stile romanico, quella superiore, di realizzazione più recente, dello stile gotico. La loro sovrapposizione non si nota solamente dall’esterno, ma anche internamente. Le tre navate presentano infatti 3 stili diversi (romanico, gotico e, la terza, settecentesco). Al fianco della cattedrale vi è la Torre del Duomo di Teramo: alta 50 metri, fu realizzata tra il XII secolo e il XV secolo.
Piazza Martiri della Libertà
Una delle piazze più importanti e famose di Teramo è Piazza Martiri della Libertà, su cui si affacciano alcuni degli edifici storici della città, tra cui proprio il Duomo e Palazzo Costantini, celebre per i suoi portici (detti Portici di Fumo).
Questa piazza è il cuore del centro storico di Teramo, e in quanto tale ospita manifestazioni ed eventi importanti, come le bancarelle durante il periodo natalizio.
Castello Della Monica
Il Castello Della Monica si erge sul piccolo colle di San Venanzio e comprende un complesso di edifici ottocenteschi che meritano di essere visitati anche se sono situati fuori dal centro storico.
Poco distante da piazza Garibaldi, il borgo medievale è opera dell’artista teramano Gennaro Della Monica, rimasto affascinato dal borgo medievale di Torino situato al parco del Valentino.
Nell’area più elevata si trova il castello vero e proprio: realizzato in stile gotico, ricorda il periodo medievale, sebbene si tratti di una struttura di origine ottocentesca. Si accede al castello attraversando un finto ponte levatoio provvisto di torretta di controllo.
Il Castello prende il nome dai Della Monica, la famiglia che vi abitò e che qui realizzò il suo studio; tuttavia oggi solamente uno degli edifici del borgo è adibito ad abitazione civile, il resto del complesso è di proprietà del Comune di Teramo.
Fontana dei due leoni
Situata in Piazza Orsini, la fontana dei due leoni è un’opera che risale alla fine del XIX secolo ed è stata realizzata dallo scultore Pasquale Morgante. Nata con la funzione di decorare uno dei pilastri del loggiato del Palazzo Municipale nei pressi di Piazza Orsini, è diventata famosa per i due leoni, che rappresentano i due fiumi che scorrono nelle vicinanze del centro storico, il Vezzola e il Tordino.
Teatro romano
Uno dei punti storici più importanti di Teramo è il Teatro romano, realizzato sotto l’impero di Augusto; oggi si trova a circa tre metri al di sotto del livello stradale. Le rovine si possono visitare solo dall’esterno.
Piatti tipici: cosa mangiare a Teramo
Non si può visitare una città come Teramo senza lasciarsi deliziare dai piatti della tradizione, come i cannelloni, il cardone in brodo, i maccheroni alla chitarra o il minestrone alla Torricellese. Ma, soprattutto, Teramo è famosa per le Scrippelle ‘mbusse, gemelle, forse, delle crepes, e fatte con latte, farina, uova. Proprio come nel caso delle crepes senza latte, che trovate su Gustissimo, anche le Scrippelle ‘mbusse possono essere preparate, all’occorrenza, senza latte e uova.
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