Ferentino è una città d’arte ricca di testimonianze storiche, culturali e archeologiche. L’Acropoli, con il suo poderoso bastione dell’avancorpo (della prima età Sillana), rimane ancor oggi un capolavoro di ingegneria civile e un’opera d’arte di potente bellezza.
In epoca imperiale, Ferentino fu il centro favorito dalla nobiltà romana attirata dal clima, dalle belle ville, dalle sorgenti di acqua e dal teatro di 54 metri di diametro che poteva ospitare fino a 3.000 persone.
Ferentino è un luogo da visitare. Con la sua storia ricca di arte, cultura e archeologia è una tappa da inserire nella tua prossima gita nella provincia di Frosinone. La sua Acropoli, il cui bastione dell’avamposto risale alla prima età Silana, resta tutt’oggi un capolavoro di ingegneria.
Durante l’epoca romana, Ferentino fu spesso scelto dalla nobiltà romana per momenti di relax, attirata dal clima, dalle belle ville, dalle sorgenti di acqua e dal teatro di 54 metri di diametro che poteva ospitare fino a 3.000 persone.
Cosa vedere a Ferentino?
Ferentino, in provincia di Frosinone, è un luogo ricco di storia e fascino grazie alle sue antiche strutture ancora conservate. Le oltre 2500 metri di mura esterne, insieme all’Acropoli e alle sue difese, come i poderosi ieroni e le porte d’ingresso come la Porta Sangunaria, Porta Casamari e Porta Pentagonale, rendono Ferentino un sito unico al mondo.
Oltre alle mura e alle porte, ci sono altre testimonianze del passato, come il Mercato Coperto, il Teatro Romano, il Testamento di Aulo Quintilio Prisco inciso nella roccia, i resti dell’acquedotto e del basolato stradale, le tracce delle antiche terme e numerose epigrafi. Ferentino ha sempre affascinato studiosi e viaggiatori per la sua ricchezza storica.
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